Mi presento, sono Carmela Capano, avvocatessa penalista. Alla figura dell’avvocato sono spesso associate accezioni molto rigide; in generale, è considerata oggettiva, logica, alessitimica. Per spiegare, invece, quali sono le peculiarità di questa professione mi piace citare le parole di Piero Calamandrei: “Molte professioni possono farsi col cervello e non col cuore. Ma l’avvocato no.

L’avvocato non può essere un puro logico, né un ironico scettico, l’avvocato deve essere prima di tutto un cuore: un altruista, uno che sappia comprendere gli altri uomini e farli vivere in sé, assumere su di sé i loro dolori e sentire come sue le loro ambasce.”

E penso sia esattamente questo che mi spinge ad offrire la mia professionalità in questa avventura di insegnamento, in continuo divenire, insieme a tutti coloro che decideranno di intraprendere i corsi di formazione.